Direttore artistico
Todi Festival,
Ideato, organizzato e prodotto da Silvano Spada dal 1987 al 1998.
Dodici edizioni di grandissimo successo di pubblico,
di stampa e di critica.
Prosa, musica, balletto, cinema, mostre ed incontri,
con al centro dell’interesse,
il Teatro di Prosa e soprattutto la nuova drammaturgia italiana,
nuovi autori, nuovi attori, nuovi registi.
Un teatro fuori dal coro, e contro l’omologazione culturale.
Dal Todi Festival moltissimi i nuovi protagonisti dello spettacolo di oggi.
Dal 1999 e fino al 2012, le direzioni artistiche di Simona Marchini e Maurizio Costanzo
che produce "DISCARICA",scritto da Silvano Spada, protagonista Vladimir Luxuria
e nel 2011, altro testo di Silvano Spada "Tangeri", con la regia di Enrico Maria Lamanna.
Nel 2013 Silvano Spada è invitato al rilancio del Festival dalle Istituzioni
e dichiara di impegnarsi, al massimo, per tre edizioni.
Todi Festival 2015: una festa del Teatro, con il Teatro gratis per tutti
“Un Festival come la prima domenica del mese, con la possibilità di visita gratuita dei musei: una festa del Teatro con il Teatro gratis per tutti, perché la cultura deve arrivare anche a chi non ha avuto opportunità o occasione di conoscere, a chi non ha avuto la chance di essere introdotto ed il Teatro ha l’obbligo di rinnovare il suo ruolo per essere patrimonio di tutti: sia dei più giovani, che scoperta o riscoperta per i più grandi.
Basta con un tipo e un genere di pubblico circoscritto e, pressoché, immutato nel tempo.
Un Festival deve essere promozione, partecipazione, un’occasione d’incontro, stimolare interesse e curiosità: una scintilla, un motore culturale che suggerisca e favorisca poi, nel corso degli eventi e delle stagioni teatrali, di frequentare i teatri, pagando il biglietto.
Pur nel rispetto della nostra straordinaria storia teatrale è inderogabile uscire dalle commemorazioni di quello che siamo stati, per proiettarci invece, in nuovi progetti culturali, nuovi percorsi e nuovi e diversi modi di incontrarci.”
Silvano Spada
Todi Festival 2015 celebrato dalla stampa nazionale ed estera; più di 1000 articoli, fra carta stampata e pubblicazioni online hanno diffuso i contenuti del palinsesto. Enorme anche la eco sulle piattaforme digitali, dal sito Internet ai social network. I social network si sono dimostrati ancora una volta megafono e punto di incontro tra il Festival e il suo pubblico: 284.000 visualizzazioni da tutta Italia per i post Facebook del Festival. I “fan”, che ormai sono più di 7.000, sono per la maggior parte donne (58%) e – chiaramente – italiani. Ma molti dei “like” alla pagina della rassegna tuderte arrivano anche dagli Stati Uniti, dalla Spagna e dalla Francia
Dopo il grande successo del Todi Festival 2015 e come anticipato alla stampa, Silvano Spada, ha confermato di voler lasciare il Festival per dare spazio ai giovani e favorire nuove realtà.