LAPRIMAMERICANA presenta
UN CALCIO IN BOCCA FA MIRACOLI
SALA DELLE PIETRE Sabato 22 agosto ore 21.00 / Domenica 23 agosto ore 19.00
Dall'omonimo romanzo di Marco PRESTA
Giulio Einaudi Editore
Con Giancarlo COSENTINO
e Federica AIELLO, Mario MIGLIACCIO
Regia Massimo MARAVIGLIA
Conosco Giancarlo Cosentino dai tempi in cui frequentavamo insieme l’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, siamo amici, fratelli, sodali. Lui è diventato un bravissimo attore, io dico scemenze per radio. Ci vediamo meno di quello che vorremmo, ma l’amicizia è rimasta la stessa, con qualche capello bianco in più (lui, perché io, purtroppo...). Quando mi ha detto che aveva avuto l’idea di una trasposizione teatrale del mio primo romanzo “Un calcio in bocca fa miracoli” sono stato felice, sia perché mi piace l’idea che sia lui il “vecchiaccio” di cui parlo nel libro, sia perché si tratta di un’opera (perdonate il termine) pensata, più o meno inconsciamente, per il palcoscenico. Il protagonista parla in prima persona, si tratta di una sorta di monologo in cui l’anziano personaggio principale si rivolge direttamente al pubblico, raccontando la propria esistenza e il curioso, spigoloso punto di vista che ha maturato sul mondo. È un uomo che ha distrutto tutto ciò che amava, è stato un pessimo padre e marito, un mediocre falegname, un amico inaffidabile e scorretto. La vita, però, attraverso la figura dell’inseparabile Armando, gli offre la possibilità di riscattarsi in extremis. Trasformare l’affabulare solitario del vecchiaccio in azione scenica, questa è la sfida che Giancarlo e il regista Massimo Maraviglia si sono posti, facendo diventare rappresentazione dinamica un amaro, divertente soliloquio. E a mio giudizio, ci sono riusciti.
Marco Presta