SALA JACOPONE Sabato 29 agosto ore 21.00 / Domenica 30 agosto ore 17.00
Di Riccardo CASTAGNARI
Con Riccardo CASTAGNARI
nel ruolo di QUINCE MARLENE
Andrea CALVANI al pianoforte
nel ruolo di Burth Bacharach
Regia Riccardo CASTAGNARI
MARLENE D. è uno spettacolo divenuto un cult.
Non un inedito, quindi, ma scelto proprio per sottolineare un successo dall’Italia a Città del Messico, a Parigi, dove ha ricevuto il Premio Marius come migliore spettacolo.
Interpretato e scritto da Riccardo Castagnari (sotto lo pseudonimo di Quince):
“Né travestito, né drag queen, QUINCE definisce se stesso Actor Queen, un attore che si cala in un personaggio di sesso opposto. Non una caricatura né una parodia, ma un'interpretazione nella quale il pubblico possa credere senza farsi domande sulla differenzazione sessuale.”
In scena vediamo una Dietrich cinquant’enne che abbandona il cinema per dedicarsi al canto. La meticolosa preparazione ad uno dei suoi leggendari concerti. I suoi amori, i retroscena nascosti della sua solitudine, lo sfarzo dei suoi costumi. Il tutto accompagnato dalle più belle canzoni da lei cantate sui palcoscenici di tutto il mondo, eseguite da Quince rigorosamente dal vivo accompagnato al pianoforte dal maestro Andrea Calvani (che interpreta il ruolo di Burt Bacharach). Ma perché ad interpretarla è un uomo? Il segreto è la chiave di volta dello spettacolo e sarà proprio quel segreto a consolidare l’amicizia che nascerà tra la diva e il suo interprete: tra Miss Dietrich e Quince, l’uomo che diventò Marlene!
La critica su “MARLENE D. The Legend”
“Uno spettacolo di assoluta bellezza. Un appuntamento fuori dal tempo. Quince è grande in questo ruolo. La magia si compie. Uno degli omaggi più belli mai fatti a Marlene.” (Dimitri Denorme –Pariscope-)
“Sconvolgente, emozionante, forte e divertente al tempo stesso. Quince, artista raro ed eccezionale, ha saputo ridare vita a un mito senza tempo. Un capolavoro.” (Bernard Moncel –Paruvendu-)
“Quince è Marlene… tanto che si finisce per dimenticare chi stiamo applaudendo se l’Actor Queen o Lei, la leggenda!” (N.M: -Musical Magazine-)
“Quince fa rivivere la grande classe di Marlene… un piccolo grande gioiello. Sono uscito da teatro come un dodicenne turbato da una strana emozione dopo aver incontrato una bella e grande signora.” (Olivier Pradel –Le Monde)
“Quince l’uomo che diventò Marlene. Quando il trasformismo non è che un alibi per un’incredibile prova d’attore!” (L’Harmattan –Paris-)